Viterbo e il cinema. Fellini, Welles, Monicelli, Sorrentino e…
Viterbo e il cinema. Fellini, Welles, Monicelli, Sorrentino e…
Viterbo and the cinema. Fellini, Welles, Monicelli, Sorrentino and...
Itinerari
Bagnoregio e Civita
La città di Bagnoregio e il borgo di Civita di Bagnoregio nel corso degli anni hanno spesso adempiuto alla funzione di set cinematografico.
Grazie a Federico Fellini e al suo direttore di produzione (nativo del luogo) Luigi Giacosi, La strada (1954), capolavoro felliniano che conquista il Leone d’argento alla XV° edizione (1954) della Mostra del...
I Vitelloni e altre storie
Nel corso della sua lunga e rinomata carriera, Federico Fellini ha con una certa frequenza utilizzato località, paesaggi e architetture della Tuscia per i suoi film. Non a caso, la sua stessa opera d’esordio alla regìa Luci del varietà (1950), diretta insieme al più esperto Alberto Lattuada, è parzialmente girata a Capranica.
La terza regìa di...
Le Location Storiche
Tra le location più belle e ambite della Tuscia sono senz’altro da annoverare Villa Lante di Bagnaia (Viterbo) e il Palazzo o Villa Farnese di Caprarola, ambedue edificate nel 500, il Forte Sangallo di Civita Castellana e il Castello Ruspoli di Vignanello, che risalgono rispettivamente alla fine del 400 e al 500.
Villa Lante ha ospitato nei suoi...
Nelle Terre di Brancaleone
Tra l’agosto e il settembre del 1957, Mario Monicelli ambienta gran parte degli esterni di Il medico e lo stregone in quattro località della Tuscia: San Martino al Cimino, Valentano (le varie sequenze di vita cittadina sono realizzate fra le vie dei due centri abitati), Grotte Santo Stefano (tutta la sequenza in cui Marisa Merlini incontra alla...
Pier Paolo Pasolini e la Tuscia
Nell’estate del 1963, Pasolini dirige Il Vangelo secondo Matteo (1964), un film sulla vita di Cristo mutuato dal racconto di uno dei quattro evangelisti.
Al posto della Palestina evangelica, giudicata poco adatta in seguito a un sopralluogo, Pasolini sceglie una serie di località del Sud Italia (Matera, Barile, Crotone e altre zone della...
Viterbo
La città di Viterbo è stata, fin dai primi decenni del 900, set ideale per le produzioni cinematografiche.
Da un pioniere del cinema muto come il viterbese Silvio Laurenti Rosa, che gira in loco alcune sequenze del melodramma anticomunista Katiuscia (1923), fino all’attore e regista George Clooney, che ambienta diversi esterni della serie...